costume stomia uomo Lydda Wear

Driiiinnn, driiinnnn… alzo la cornetta e rispondo al telefono come del resto faccio innumerevoli volte durante il giorno.

E' estate e la gente va al mare o meglio tutti si ricordano del mare quando arriva l'estate, d'altronde tutti si ricordano della montagna o della neve quando arriva l'inverno.

Ma oggi la telefonata era particolare, poichè la persona aveva una voce che era un misto tra agitazione e trepidazione.

Esordisce direttamente con una critica al nostro Costume da uomo (per stomizzati), per il fatto che lo produciamo solo nero e sulla sua perplessità sul come fare ad acquistarlo senza provarlo poichè lui non ha un addome "perfetto" “non per il sacchetto, al quale ci sono abituato” mi dice, ma per quel "bozzo-protuberanza" che da qualche tempo mi è venuto in prossimità della stomia.

Apro una piccola parentesi: sto descrivendo una telefonata fatta da un uomo, ma potevo tranquillamente descrivere una telefonata fatta da una donna, dove le varianti di colore per il costume da donna sono ben tre e non una sola come per l'uomo, tanto la donna avrebbe criticato le varianti perchè non trova quella di suo gradimento ?.

Inizio quindi a spiegare come è costruito il costume da bagno, e cerco anche di indirizzare il cliente nella pagina del sito internet, dove avrà modo di vederlo e di capire meglio la sua costruzione interna.

Il costume stomia uomo è un boxer a vita alta e all'interno ha una costruzione particolare che prevede l'alloggiamento non di una ma di ben due sacche, visto che spesso ci chiamano clienti che portano due sacche.

Il costume non è impermeabile poichè non è un problema se le sacche si bagnano, anzi esistono delle sacche idrocolloidali alle quali l'acqua non crea nessun problema. Il problema sta invece sul peso della sacca (mano a mano che si riempie) che va a gravare sull'attaccatura e tende a farla staccare. Ecco che la particolare costruzione del costume fa si che le sacche rimangano sostenute e il loro peso non gravino sull'attaccatura.

 

costume stomia donna lyddawear

 

Il Costume stomia donna sfrutta lo stesso accorgimento come costruzione, mentre come estetica abbiamo aggiunto una particolare arricciatura esterna molto chic e modaiola, in modo da  mimetizzare  il riempimento delle sacche (cosa non necessaria nel costume da uomo dato la diversa fisionomia umana... uomini e donne sono diversi... per fortuna ?.

Naturalmente i costumi si presentano di aspetto gradevole visto che il prodotto deve mimetizzare (nascondere) totalmente la sacca.

 

 

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pantaloni stomia lyddawear

 

Il nostro "amico" mi chiede poi come potrebbe fare con i pantaloni, visto che la stomia è all'altezza del cinturone, e io nuovamente lo invito a visitare il sito nella pagina dei pantaloni per stomizzati. Lì si potrà rendere meglio conto che abbiamo realizzato un Pantalone per la stomia da uomo con la possibilità di decidere di aumentare l'altezza del cavallo in modo che la cintura non vada ad interferire con la sacca e soprattutto con quello che lui continua a chiamare "bozzo", ma che nella mia testa invece si chiama Ernia!!!...

 

 

 

 

 

 

Terminato di rispondere alle domande relative al tempo libero e all'estetica dei prodotti, lo "blocco" con una mia, questa volta, domanda, e gli chiedo se si è fatto vedere da uno specialista per quello che lui chiama "bozzo" ma che in realtà è un ernia stomale, cosa molto frequente in persone operate di stomia.

Naturalmente prima che lui faccia la sua domanda tipo: “Ma che strano che solo a me sia venuto quel bozzo", lo fermo e gli dico che le percentuali di formazione di un'ernia stomale sono altissime, si va dal 40% al 60% degli stomizzati, e molte di queste devono essere operate ossia ritornare in sala operatoria, con le solite conseguenze, e qualche volta anche complicanze, per la persona in questione!

Inizio quindi a parlargli della Fasciatura a forte compressione Corsinel che è una particolare fasciatura (possiamo anche chiamarla pancera o ventriera) realizzata e studiata appositamente per l'addome. Sì, proprio per l'addome, visto che la stragrande maggioranza delle fasce è invece studiata per la schiena.

fasciatura stomia CorsinelLa fasciatura Corsinel è realizzata con uno speciale filato tecnico che consente alla fasciature di  esercitare una compressione graduata, e in particolare presenta una parte superiore con funzione stabilizzatrice decisa, che supporta l’area della ferita evitando o riducendo il rischio di formazione di ernia stomale a causa dei muscoli addominali indeboliti.

Nella parte inferiore invece la fasciatura risulta più morbida e quindi più facilmente tollerabile e indossabile. Un prodotto insomma creato apposta per l'addome e non per la schiena, come la quasi totalità dei filati in commercio.

Completano la costruzione i dispositivi anti-arrotolamento in silicone che evitano che l’indumento si arrotoli, sia in alto sia in basso, e in questo modo evitiamo inoltre l'uso di stecche o di altre applicazioni rigide che andrebbero a causare problemi di eccessivo fastidio.

Le due estremità possono essere posizionate indifferentemente in alto o in basso. La chiusura è a velcro, morbido e non irritante per la pelle.
La forma a fascia con parte dorsale abbassata rende il prodotto particolarmente tollerabile all'indossatura, anche se anteriormente esercita una compressione decisa.

 

mutande a forte compressione corsinelCon le stesse caratteristiche sono state realizzate le Mutande a forte compressione Corsinel, dette anche guaine, sia per donna che per uomini, e in due altezze, una versione bassa per chi ha la stomia fino ad un centimetro sopra l'ombelico e un modello alto per chi ha una stomia più alta.

 

Ma come dico sempre io non esiste il prodotto perfetto… magari esistesse!

E le controindicazioni arrivano pure con la Corsinel; e non arrivano dagli specialisti di settore (medici, stomaterapisti) ma dai pazienti stessi che si lamentano del fatto che la fasciatura a volte tende ad ostruire l'uscita del materiale dalla stomia, e questo è sicuramente vero, poichè comunque sempre di una fasciatura ad alta compressione si tratta.

 

 


Abbiamo quindi realizzato una fasciatura con un foro che permetta la fuoriuscita del sacchetto. Siamo pienamente consapevoli del fatto che qualsiasi operatore sanitario ci dirà che la fasciatura con il foro non deve essere assolutamente usata, ma è anche vero che avere la stomia non significa per forza fare anche una vita di sacrifici (oltre a quelli insiti con la malattia)... e quindi, come per tutte le cose, il buonsenso ci viene in aiuto, e attraverso il buonsenso abbiamo realizzato una fasciatura con foro che molto si avvicina alla fasciatura Corsinel (attenzione: ho scritto che si avvicina e non che la equivale!).

fasciatura con foro lyddawearLa Fasciatura con foro per la stomia è infatti munita di una speciale placca semi-rigida che si applica tra la fascia e il corpo e che mantiene compressa il più possibile la parete addominale senza andare ad interferire nel sacchetto e, cosa molto importante, abbiamo realizzato un'apertura nella parte sotto che consenta l'uso della fascia senza andare a "toccare-spostare-agire" nella sacca e ad inficiare sulla sua attaccatura. Attenzione, questo è un passaggio molto importante, poichè in commercio si trovano delle fasce senza la placca di spinta e soprattutto senza il taglio sotto: ogni qualvolta si va ad indossarle si rischia sempre di manomettere l'attaccatura del sacchetto alla cute (detta anche pelle). In ogni caso sarà sempre il tuo stomaterapista a consigliarti il foro o meno.

La fascia con foro Lydda Wear  è stata realizzata in due altezze per i diversi momenti della giornata; se io durante il giorno faccio una vita attiva dovrò usare quella con altezza 22 cm se invece alla sera mi voglio godere un bel film e quindi sono seduto, la fascia alta 15 cm mi consentirà una migliore e meno fastidiosa seduta sul divano.

Ma allora quale è la soluzione migliore tra le due fasce?

Dopo anni di esperienza e di confronto con i miei clienti ed anche con vari stomaterapisti, mi sento di rispondere con molta convinzione: usarle entrambi alternandole, 7/8 ore la fasciatura Corsinel e magari durante la notte, da distesi, la fasciatura con il foro.
Infine, vi consigliamo di condividere la scelta fatta anche con il vostro stomaterapista di fiducia.

 

A questo punto le cose iniziano a complicarsi perchè non si parla più di un solo prodotto ma di molteplici prodotti, d'altronde forse abbiamo un solo maglione o un solo paio di scarpe nell'armadio? O abbiamo le nostre case straripanti di capi d'abbigliamento che utilizziamo in funzione di dove andiamo, delle condizioni meteorologiche (piove o c’è il sole) e molto altro?

Ecco, le fasce non devono essere viste dall'utilizzatore come un ausilio brutto ed invadente, ma come un capo d'abbigliamento che ti supporterà nelle varie fasi della giornata e quindi della tua vita. Dovranno essere viste insomma come un capo d'abbigliamento e dovranno avere il proprio spazio nel cassetto, magari sottraendolo a quelle magliette acquistate tanti anni fa e che giacciono da secoli in camera senza averle mai utilizzate.

 

Ma se io una sera voglio vestirmi con una bella camicia, con un bel vestito e non voglio sentirmi "invasa” da fasce o altro, possibile che non esista nulla?

Certo che esiste, e pensate non siamo nemmeno più i soli come azienda a realizzare questi prodotti più semplici.

I “prodotti semplici” come li chiamo io, sono i prodotti che da un certo punto di vista stanno creando seri problemi, sono i prodotti che spesso stanno rimandando in sala operatoria le persone che sviluppano ernie o altro.

Sul mercato si moltiplicano a vista d'occhio le aziende che fino a ieri facevano altro, e che improvvisamente si sono accorte che il sacchetto degli stomizzati non è bellissimo e si potrebbe "nascondere" con delle fasce o peggio ancora con dei copri sacchetti (che con il loro peso vanno a gravare nuovamente sull'attaccatura).

Da un certo punto di vista mi verrebbe da dire che non è colpa di chi copia, perchè spesso è inconsapevole che sta copiando i prodotti più facili senza rendersi conto che le problematiche sono ben più complesse dell’apparenza, ma di chi acquista, che invece le problematiche le vive sulla sua pelle.
Ma in realtà non è così, infatti io credo che l'utenza vada anche istruita, tramite gli stomaterapisti per esempio, o tramite le associazioni, i medici, ecc., poiché fino a qualche mese prima magari non sapeva nemmeno cosa fosse una stomia.

Purtroppo questo accade molto raramente, e se anche un paziente volenteroso fa una ricerca su internet, spesso è abbagliato più dal prezzo basso che da due pagine descrittive dell'articolo in questione.

In Lydda Wear da sempre investiamo quasi più tempo a descrivere e spiegare, che a produrre il prodotto. Per noi è sempre stato di vitale importanza fare capire l'importanza del nostro lavoro e perché lo facciamo in un certo modo.

Confesso però che non sempre ci riusciamo e l'unica preoccupazione del cliente rimane il prezzo.

Ci accorgiamo di questo quando il cliente arriva da noi magari dopo 7-8 mesi dall’operazione, con un inizio di ernia, e ci racconta che le fasce acquistate in altri posti (improvvisamente si dimentica sempre il posto dove l'ha acquistata) non hanno giovato per il contenimento dei tessuti molli.

Che dire? In questi anni abbiamo visto aprire e chiudere diverse realtà aziendali che hanno provato a cavalcare "l'onda" del mercato degli stomizzati, noi però siamo rimasti fedeli al nostro modo di fare, spiegare, scrivere e portare esempi, e se siamo riusciti a non fare rioperare qualcuno il nostro ottimo risultato lo abbiamo comunque raggiunto.

 

Non crediate quindi che la telefonata si sia interrotta a questo punto, ebbene sì, il nostro amico ha iniziato a chiederci lumi pure sul perchè nelle Fasciature a leggera compressione  per stomia.

fasciatura ultraleggera lyddawearfasciatura compressione leggera stomia

 

Questa foto di sinistra dimostra che pure il prodotto "semplice" in realtà nasconde una serie di accorgimenti tecnici che mirano a farlo privilegiare rispetto ad altri. La parte difficile della costruzione del prodotto il cliente spesso non la percepisce (e questo significa che abbiamo lavorato bene ?) ma, come indicato dalle frecce della foto, la compressione superiore è differenziata rispetto alla compressione inferiore, e questo consente una migliore aderenza della fascia nella parte alta e una migliore libertà nella zona dei fianchi.

All'inizio però non era questa la fasciatura ultraleggera che avevamo realizzato.
Inizialmente avevamo pensato ad una fascia a tubolare semplice, ma dopo il primo prototipo l'abbiamo scartata proprio perchè tubolare, ossia senza differenze di compressione tra la parte alta e la parte bassa, con il risultato che non avrebbe aderito in modo perfetto (vedi frecce sulla foto di destra).

Sempre in fase di prototipazione avevamo anche provato a realizzare la fascia leggermente più bassa, ma poi ci siamo accorti che questa si sarebbe arrotolata nella parte inferiore (vedi freccia sul bordo inferiore della foto di destra), causando fastidio durante l'uso.

Ecco che grazie alla compressione differenziata e ad una altezza adeguata il posizionamento della fascia rimane perfetto per tutto l'arco della giornata... sono piccoli dettagli che in LYDDA WEAR fanno la differenza.

Questo breve aneddoto è per cercare di farvi capire che se ci si limita ad osservare dall'esterno spesso questo tipo di considerazioni non si possono fare.

 

Conclusasi questa Telefonata con la vendita del costume, della fascia Corsinel e di quella con il foro, il cliente cordialmente mi saluta e ci congediamo.

Ma non crediate che le telefonate interessanti e simpatiche finiscano sempre così, sono veramente molte le persone che si approcciano a noi anche con richieste... diciamo particolarmente "intime". Per esempio una simpatica signora mi telefona e mi dice che nei momenti più intimi con il suo partner la sacca sarebbe leggermente “in più” ma che ha visto il nostro slip Primera...

slip primera stomia intimitàTendo spesso a dimenticarmi dello Slip Primera perchè raramente ricevo telefonate in merito a questo oggettino del "piacere". Ebbene sì (visto che sto scrivendo come mangio e non con quel “political correct” che tanto va di moda ora e che tanti danni fa), vorrei dire che in tutto questo scombussolamento fisico-emotivo che capita inevitabilmente attorno ad una persona con l'arrivo della stomia, c’è pure la sfera intimo-sessuale, che per molti inizia ad andare in crisi.

Primera fu realizzato moltissimi anni or sono, credo prima ancora della fasciatura con il foro, su precisa richiesta di un uomo per poter nascondere-bloccare la sacca durante i rapporti intimi. Tra i suoi disegni e la nostra creatività ne uscì un articolo per niente invasivo e molto pratico... credo che Primera sia in assoluto l'oggetto che più mi mette il sorriso ogni volta che lo spediamo a qualcuno. La vita è anche questa, per fortuna. La signora chiedeva se poteva essere gestito sia per stomia destra che per stomia sinistra, e ovviamente io le rispondo di sì.

Tutti gli articoli creati da noi sono utilizzabili sia per stomie a destra che stomie a sinistra, in modo particolare il boxer da uomo ha all'interno i porta sacca con rubinetto di scarico in entrambe le gambe, pur avendo una costruzione molto più complicata dello slip sia da uomo che da donna.

 

Chissà se siete arrivati fino alla fine di questo lungo articolo inerente i segmenti tecnici tessili per la stomia, spero di essere riuscito anch'io nel mio piccolo a dare un contributo nella gestione della quotidianità della vita di una persona stomizzata, la quale dal canto suo deve cercare con tutte le sue forze di "dimenticarsi" di avere la stomia e di farla diventare la sua compagna di viaggio.

 

 

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